Le tante facce del mondo del business

Da Advisor so bene come un uomo d’affari inizi la propria con una già esistente attività e, soprattutto, in un’rea ben avviata; un imprenditore, invece, ha un’idea e magari innovativa fresca per avviare la sua azienda. L’imprenditore mira solitamente a fornire una soluzione prima mai provata ad un problema già esistente piuttosto che capitalizzare un qualcosa già testato e provato.

Quindi vi è una ben distinta differenza tra uomo d’affari e imprenditore, seppur non di rado questi due aspetti vengano usati come se fossero dei sinonimi. Sono figure diverse e, da Advisor riassumo in cosa si distinguo: un imprenditore concepisce una idea/soluzione a un problema che la società si trova ad affrontare, va alla ricerca di investitori e imposta una ditta, e il suo fine è porre a disposizione degli altri la sua esperienza. Da parte sua, un uomo d’affari è una persona che ama impegnarsi in una o più attività di natura economica per ottenere con la sia attività un profitto.

Di base un uomo d’affari ha il timore di correre dei rischi, al contrario un imprenditore solitamente è sempre pronto a lanciarsi in nuove avventure. In sintesi, un uomo d’affari si preoccupa di provare cose che siano nuove, mentre l’imprenditore è più avvezzo al doversi prendere dei rischi. Chi è un uomo d’affari assume del personale per incrementare la propria produttività aziendale; un imprenditore, invece, assume personale e crea un pool che possa facilmente ed efficacemente usare l’azienda.

E i cambiamenti? Un uomo d’affari li evita, mentre un imprenditore ama quasi affrontare difficili condizioni di business. Un uomo d’affari si preoccupa di eventuali modifiche, ma un imprenditore le abbraccia con entusiasmo. In genere un uomo d’affari è attaccato ai suoi già rodati prodotti e ha il timore del innovare, mentre un imprenditore viene identificato con chi ha una abilità nel innovare e nel creare un prodotto che sia migliore per la crescita del proprio business. Un uomo d’affari usualmente rimane maggiormente ancorato al modo tradizionale più del fare business, mentre in un imprenditore si può quasi percepire una sorta di “ossessione” dal fare le cose in maniera non convenzionale. Ad un uomo d’affari si riconosce l’abilità del fare reddito, mentre un imprenditore si concentra per lo più sulla creazione di un valore.

Ecco, peranti, che è più che evidente gli imprenditori d’affari e gli uomini hanno solamente molte somiglianze, ma non sono assolutamente la medesima cosa seppur tutti e due danno lavoro a chi non ne ha o che vale, danno soluzioni ai consumatori così come aiutano lo sviluppo dell’economia di una determinata Nazione. In tutto questo quadro si inserisce ottimamente la figura specifica del Mediatore, che è la persona che ha riveste fondamentale nel creare e sviluppare quelli che sono i presupposti di un business alla base fino ad un accordo che sia il più soddisfacente fra le parti interessate.

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