Come può avvenire un finanziamento di una start-up

La Dc aveva le partecipazioni statali e guarda caso uno dei protagonisti era Prodi, che è stato salvato quando doveva andare a riferire a un gup o a un gip che fosse, un suo comportamento legato al finanziamento del partito: c’è stata subito un’amnistia e la modifica della legge sull’abuso d’ufficio

Silvio Berlusconi

Ogni attività richiede un minimo di fondi e, questo, sia in fase di avvio e sia in fase di sviluppo. Le banche rimangono la scelta preferita per ottenere un finanziamento. Come Advisor, molte volte, devo rispondere ad una delle più classiche delle domande, ossia come si può ottenere un finanziamento per avviare start-up?

Certamente, convincere per finanziare un progetto, non è propriamente un qualcosa che possa essere risolto in breve termine e da un chicchessia. Indubbiamente, come sono solito ricordare da Advisor, molto dipende dalla esperienza, dalla formazione, ossia da chi crea questo progetto.

Altro punto rilevante, è la situazione finanziaria. Per sviluppare, quindi, in modo ottimale, un piano industriale volto ad ottenere un finanziamento, una start up, deve assolvere ad alcuni specifici compiti. In altre parole, deve presentare il prodotto. È essenziale, che il risultato numerico finale sia di interesse e, questo, potrà avvenire esclusivamente se il piano industriale sarà coerente e credibile.

Infatti, non si può pensare di ottenere alcun tipo di finanziamento se il progetto non è attendibile ed accettabile in termini di costi e ricavi. In sostanza, la banca, teoricamente, può finanziare una start-up, ma a patto di sapere come e quando verrà rimborsata. Se si saprà assolvere a ciò, allora si avrà la possibilità di poter contare su una banca.

Nel valutare le varie opzioni, sarà, poi, bene prendere in considerazioni aspetti quali legati ad un prestito convenzionale e al leasing. La differenza tra i due è essenzialmente legale: con il leasing, il prestatore rimane il proprietario, mentre con il credito classico, l’azienda ne diventa proprietario. Da ciò, si comprende che con un leasing si potrà, quindi, finanziare solo le attrezzature.

Ovviamente, il finanziamento bancario dipende, anche, dal tipo di progetto che la start-up ha intenzione di sviluppare. Pertanto, la banca può essere utilizzata su vari aspetti che sono legati alle varie attività commerciali. In linea generale, il credito convenzionale prevede una copertura massima pari all’80%. Ecco, perché è molto importante prevedere un flusso di cassa nel piano di finanziamento.

Dato che aspetti quali, ad esempio, settore di attività, situazione politica ed economica complessiva, sono valutati da una banca nel fornire un finanziamento di una start-up, il progetto deve assicurare la massima coerenza e credibilità possibile.

È importante ricordarsi che non è solo la banca il soggetto a cui è possibile richiedere un finanziamento. Infatti, vi sono a disposizione numerosi fondi statali, regionali e provinciali, appositamente studiati per chi vuole avviare una start up. Dato il particolare clima economico, la tenuta fiscale e la concorrenza internazionale, sono sempre più gli imprenditori che si rivolgono per ottenere questi tipi di finanziamenti. Inoltre, è assolutamente vitale, oggigiorno, utilizzare tecniche di finanziamento diversificate per sostenere l’attività.

Non a caso, è divenuto un aspetto strategico attenuare i rischi tramite una ottimale gestione del denaro. Quindi, in conclusione, per far sì che una start up sia sicura di poter ottenere un finanziamento, è bene che si rivolga a seri e comprovati professionisti.

 

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