La crescita economica e povertà assoluta e povertà relativa

Un uomo è povero non già quando non ha niente, ma quando non lavora

Charles-Louis de Montesquieu

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Come Advisor più volte mi ritrovo a dover esaminare quelli che possono essere i cosiddetti grandi problemi dell’economia mondiale.

In questa tipologia di lavoro, mi imbatto, quindi, in diverse e dinamiche situazioni, eventi che, alle volte, sembrano così diversi lontani tra loro ma che, poi, alla fine, evidenziano come si stia andando sempre più facendo largo un concetto che, onestamente, non mi trova molto d’accordo.

Infatti, reputo che voler suddividere gli aspetti economici in povertà assoluta e povertà relativa, sia pericoloso. Mi spiego meglio.

Come Advisor so perfettamente quali siano gli indicatori da analizzare in economia, e fino a qui nessun problema. Tuttavia, mi trovo in disaccordo quando si vuole suddividere l’economia dei paesi emergenti tra povertà assoluta e povertà relativa. Cioè, seppure da un punto di vista pratico è evidente che le due situazioni presentino scenari differenti, il voler, però, suddividere la povertà in questa maniera lo reputo inutile.

Se un paese è riuscito ad intraprendere un determinato percorso cheAdvisor Abbate - New Economy lo sta portando alla ribalta in economia cosa centra se vive ancora una povertà assoluta oppure una povertà relativa? Se è emergente, vuol dire che ha le possibilità e le condizioni necessarie per porre fine alla povertà che ha vissuto e, quindi, è un mercato che offre ampie possibilità.

In senso lato, è ovvio che ci debba domandare quali possono essere le cause che contribuiscono alla crescita di una economia, come è evidente che vi siano dei fattori interni ed esterni che consentono a certi paesi di poter avere una crescita economica superiore e più veloce rispetto ad altri.

Reputo che una corretta analisi economica, debba essere indirizzata più a considerare aspetti quali, ad esempio, le risorse naturali, la posizione geografica e il funzionamento del sistema economico e della politica economica di un paese, piuttosto che andar a voler suddividere l’analisi in paesi ove vi è una povertà assoluta oppure una povertà relativa.

È la storia economica stessa che insegna quanto il possesso di importanti risorse naturali e la posizione geografica, siano stati decisivi per lo sviluppo dei fattori fondamentali di una economia. Attualmente, ha assunto un aspetto rilevante per analizzare uno sviluppo economico di un determinato paese, anche una politica economica corretta.

Reputo che sia basilare analizzare correttamente in ogni aspetto il funzionamento del sistema economico e della politica economica, come pure l’insieme delle tecniche tanto sociali quanto istituzionali che formano la struttura socioeconomica di un paese, e, questo, a prescindere da una povertà assoluta o da una povertà relativa.

Un corretto funzionamento del sistema economico, è un fattore chiave per lo sviluppo di un paese ed è errato, in special modo a livello internazionale, reputare o credere che, visto che il capitalismo opera, le differenze tra i sistemi economici dei vari paesi sia minima.

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